Assistenza spirituale

Assistenza spirituale: comunicato congiunto dei circoli UAAR del Veneto

Anche la Regione Veneto, quando si tratta di alimentare i tradizionali clientelismi si dimentica celermente della crisi economica, dei problemi di bilancio, delle esigenze di razionalizzazione della spesa pubblica.
L’ultima chicca è lo stanziamento di 2 milioni di euro annui per assumere nelle Usl venete un centinaio di sacerdoti cattolici come assistenti spirituali religiosi. Saranno assunti a tempo indeterminato, su indicazione dei vescovi, e parificati nel trattamento agli infermieri professionali laureati (categoria D); nelle Usl venete ci sono circa 500 precari tra medici, infermieri e tecnici.
Tutto ciò va ad aggiungersi, ovviamente, al fiume di denaro elargito alle scuole private, all’edilizia di culto, ai patronati, agli enti, e poi ai contributi per gli “eventi promozionali” o per le consulenze di stampo confessionale.
Per questo invitiamo i cittadini del Veneto ad aderire alla petizione promossa dal consigliere regionale Nicola Atalmi per la revoca immediata del provvedimento, come minimo atto di decenza e di riguardo nei confronti dei malati e dei degenti che vogliono vedersi garantire innanzitutto un servizio sanitario adeguato, inclusa magari un’assistenza professionale sul piano psicologico nei momenti di difficoltà.

Il collegamento alla petizione (in caso di problemi si può firmare anche qui) si trova pubblicato sul sito www.atalmi.it oppure www.uaarvenezia.it e www.uaar.it/treviso e chiede che la Regione receda immediatamente dall’accordo.

Circoli UAAR – Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti – di Padova, Treviso, Venezia, Verona, Vicenza.

Da: http://www.uaar.it/news/2009/12/03/assistenza-spirituale-comunicato-congiunto-dei-circoli-uaar-del-veneto/

This entry was posted on 12.09.2009 and is filed under . You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0. You can leave a response.